martedì 13 gennaio 2015

La stagionatura del sapone naturale

La stagionatura dei saponi a freddo è indispensabile per consentire la totale neutralizzazione della soda caustica: se un sapone prodotto con metodo a freddo (http://pulce89.blogspot.it/2015/01/la-ricetta-impeccabile-sapone-naturale.html) attraversa la fase del gel, la soda caustica si neutralizza completamente e sparisce nell'arco delle prime 24 ore dal momento in cui la pasta di sapone è stata versata nello stampo. Questo però non significa necessariamente che, nel momento in cui viene tolto dalle forme, un sapone a freddo sia pronto per essere usato.

La stagionatura è un periodo importante per la maturazione del sapone perché i cristalli del sale che lo compongono abbiano il tempo di “assestarsi” e le tracce di acqua che contiene possano evaporare.

Un sapone che è stato lasciato riposare per 40 giorni o più avrà dunque una consistenza migliore, una schiuma più abbondante e una resa superiore. I saponi usati subito tendono a fare poca schiuma, ad essere appiccicosi e bavosi, a consumarsi alla velocemente.

Cos'è la fase del gel?

La cosiddetta fase del gel è un momento nel processo di saponificazione che avviene quando la pasta di sapone è stata versata negli stampi e coperta. Durante questa fase la temperatura della pasta di sapone aumenta e il calore si diffonde a partire dal centro della forma verso i bordi. La pasta prende un colore più scuro e, da opaca che era, assume un aspetto “gloss” lucido con una consistenza, appunto, simile al gel.

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